(Italiano) Collettivamente Memoria 2013_l’idea e l’impianto

ORIGINAL LANGUAGES, 21 Jan 2013

Silvia Berruto – TRANSCEND Media Service

Dedicato a Italo Tibaldi e Ida Desandré deportati politici

e a Anna Dati staffetta partigiana

© Progetto culturale di Silvia Berruto

Giornalisti contro il razzismo

GLOB011 Officina di informazione glocale

Con la partecipazione culturale del Comitato Regionale A.N.P.I. Valle d’Aosta

“L’Italia è l’unica nazione europea che ha ben due giorni dedicati alla Memoria, ma è anche l’unica a servirsene non per chiedere scusa ma per esigere scuse.”

Così Paolo Rumiz, citato da Pahor, come già segnalato in un mio articolo su CM del 2010.

Collettivamente memoria (CM) ha chiesto scusa e lo ha fatto più di una volta.

Per quanto possa contare e per quel che vale continuerà a farlo in quegli spazi preziosi e privilegiati, perché collettivi, anche universali culturali. piazza (agorà).

Luoghi di proprietà e di responsabilità collettva per l’esercizio di una cittadinanza allargata che purtroppo però non è ancora patrimonio collettivo. Infatti a molti intellettuali e protagonisti che rendono viva questa manifestazione la cittadinanza italiana viene negata.

“Collettivamente memoria” è un progetto culturale, ideato e condotto da Silvia Berruto, giunto alla sesta edizione.

CM ha mostrato, credo di poterlo dire, che le sfide culturali vanno pensate, promosse, agite e continuamente difese. A buon pro di tutti.

CM è un agitatore culturale.

Un agitprop, concepito nella sua funzione esclusiva di diffusione e disseminazione di riflessioni e di idee, che vuole provocare dei processi dinamici e dei piccoli spostamenti. Anche del cuore.

Autofinanziato collettivamente, sin dalla nascita, il progetto, che è stato proposto in “Espace Memoria” all’Espace Populaire con Arci Valle d’Aosta per la prima e seconda edizione (2008 e 2009), successivamente presso la Biblioteca regionale di Aosta, in varie scuole aostane e valdostane, l’anno scorso è volato in scuola-biblioteca-piazza di un paese della Lombardia (Gavardo), quest’anno la biblioteca di Saint-Marcel (Ao) lo ha richiesto per il 25 aprile 2013, non beneficia di alcun finanziamento istituzionale.

Si tratta di un “percorso di percorsi” che acquista il suo senso più compiuto inverandosi nella dimensione monografica e in quella più complessa, complessiva e cronologica delle varie edizioni.

Un viaggio, sempre collettivo, con un itinerario speculativo, interiore, di produzione  di lavori di gruppo da parte degli studenti, che si snoda dalla riflessione com-partecipata sui temi e problemi legati al Giorno della Memoria sino alla memoria e alla testimonianza civile e politica, dirette, della strage di Piazza della Loggia con la presenza mite ma determinata di Manlio Milani, Presidente dell’associazione Caduti della strage di Piazza Loggia e della Casa della Memoria di Brescia.

Per il Giorno della Memoria 2013 Collettivamente memoria offre alle scuole in Valle d’Aosta cinque occasioni di incontro in biblioteca regionale di Aosta e un incontro, a domicilio, per le giovani e per i giovani studenti delle classi IV e V della scuola primaria presso l’Istituzione scolastica Evançon 2 di Verres.

Come nell’edizione 2012, CM poi si sposterà a Gavardo (BS) dove le scuole verrano in biblioteca per “ricordare”, fra storia e memoria, senza retorica ma con protagonismo culturale, con i testimoni e i sopravvissuti, per la sessantottesima volta, il bombardamento del 29 gennaio 1945.

“PORRAJMOS” è anche quest’anno “il” tema, oltre che una delle azioni del ricordare, per riflettere sulla persecuzione e sullo sterminio dimenticati di “almeno” 500.000 Rom e Sinti. Tema non approfondito e/o poco trattato a quanto risulterebbe, sino all’anno scorso, negli incontri proposti da altre agenzie formative sul territorio locale per il Giorno della memoria.

L’edizione 2013 di CM presenta nuove fonti e nuovi materiali didattici.

Un’attenzione particolare è rivolta alle studentesse e agli studenti delle scuole serali MAI DESTINATARI e/o destinatari dimenticati, a quanto risulterebbe negli anni passati dall’offerta culturale delle agenzie formative preposte presenti sul territorio, di iniziative locali mirate per il Giorno della Memoria in orario serale e in luogo pubblico.

All’insegna dell’attenzione per il protagonismo dei giovani e delle loro proposte e produzioni, quest’anno Collettivamente Memoria nell’incontro dedicato a Ida Désandré , deportata politica a Ravensbruck, Salzgitter e Bergen-Belsen, del 25 gennaio, presenterà per la prima volta una tesi di laurea. La giovane Fabienne Proment (classe 1989) in un dialogo a più voci con Ida Désandré presenterà il suo lavoro, dal titolo emblematico, “Donne contro il mostro”. Testimonianze della deportazione femminile.

Le sollecitazioni di questo incontro intergenerazionale dialogante, tutto al femminile, saranno a cura di Silvia Berruto con Maria Pia Simonetti e Viviana Rosi dell’associazione Dora, donne in Valle d’Aosta.

Si tratta di un’opera riuscita, composta, che restituisce con lucidità, attraverso una scrittura e una sensibilità non comuni per una giovane donna qual è Fabienne Proment, lo spaccato della soggettività femminile, ma soprattutto dell’umiliazione del corpo delle donne tema e problema topici dell’universo concentrazionario, sono affrontate e illustrate con sorprendente delicatezza.

Giornalisti contro il razzismo, la testata on-line GLOB011_Officina di informazione globale e ANSI (Associazione nazionale stampa interculturale) rifletteranno sul ruolo dell’informazione e sulle responsabilità dei giornalisti. Si affronteranno i temi del razzismo, le diversità e il non rispetto dell’uguaglianza fra cittadini e aspiranti tali con la segnalazione di buone pratiche e di soluzioni e alternative squisitamente culturali, e non, alla base di esperienze e convivenze riuscite.

La lettura collettiva della Costituzione della Repubblica Italianaa ritmerà il percorso e l’esercizio di cittadinanza collettiva sino alla lettura in piazza ad Aosta, ma da quest’anno anche in altri paesi della valle, dei primi 12 articoli a cura degli studenti, dal palco delle autorità il 25 aprile di ogni anno.

La presentazione della “Guida ai musei della Resistenza e della lotta di Liberazione in Italia” primo censimento sul territorio italiano, in 60 schede monografiche, dei musei, degli archivi storici, degli istituti storici che dispongono dispongono e quindi offrono uno spazio per accogliere le visite culturali e di istruzione delle scuole, è uno strumento didattico editato a cura della Commissione scuola “Dolores Abbiati” dell’ANPI di Brescia e “© Segni e sogni di una fotografa” percorso di lettura, significazione e resistenze della fotografia delle Libertà e delle dittature (Extrait) sono contributi didattici e un omaggio alle partigiane e ai partigiani dell’A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) due delle novità dell’edizione 2013.

Con il concittadino Manlio Milani e la Memoria della strage di Piazza Loggia termina, senza concludersi, CM 2013, con la storia di una strage impunita che interroga tutte le coscienze civili antifasciste.

Per ora ancora ad libitum.

In progress  sono anche i co-promotori, i testimoni e i protagonisti della storia italiana tra cui Italo Tibaldi, Ida Désandré, Anna Dati, Manlio Milani, i giornalisti italiani ed internazionali tra i quali cito Lorenzo Guadagnucci, Karim Metref, Viorìca Nechifor Presidente dell’ANSI (Associazione nazionale stampa interculturale), Murat Cinar, Vesna Scepanovic e delle protagoniste e dei protagonisti delle attuali discriminazioni tra cui cito le due giovani in cerca di cittadinanza: le studentesse universitarie “valdostane/italiane”Aleksandra Mitrovic e Imane El Baladi.

Per il concept e l’impianto di “Collettivamente memoria” rinvio a quanto già pubblicato sul blog agli indirizzi sotto indicati, alla newsletter del centro studi Sereno Regis di Torino e al portale internazionale Transcend Media Service – Solutions-Oriented Peace Journalism di Johan Galtung.

CM ha fatto scuola, storia e memoria.

Informazione e formazione.

Collettivamente.

Se nelle edizioni del 2010 e 2011 le presenze registrate sarebbero state 892 nel 2012 ammontano ad un totale di 827.

La sfida culturale sembrerebbe vinta in considerazione della nascita di “cloni”, nella formula e nei temi, che sono i benvenuti per il loro portato di conoscenza e libertà plurali.

Anche se è allarmante il dato che relega la scuola italiana, per quanto attiene all’abbandono scolastico, al 24° posto fra i 27 paesi europei.*

“Forse, con una maggiore onestà intellettuale, dovremmo riconoscere che l’attuale organizzazione scolastica è più funzionale a un sistema di cattedre che alla possibilità di accompagnare, sostenere e far crescere, in un percorso formativo, le ragazze e i ragazzi delle nuove generazioni”

Schierandomi sempre dalla parte della scuola, delle studentesse e degli studenti, con la consapevolezza che se “la conoscenza rende liberi”, come ha insegnato Italo Tibaldi, maestro e amico, anche nel passaggio del testimone che ho deciso, non senza dubbi, di accogliere, so altrettanto bene quanto siano complesse, ardue e faticose, la costruzione e la difesa, sempre in divenire, delle libertà.

E delle r-esistenze.

“La libertà costa cara. Molto”.

Anche a Collettivamente memoria.

Con rispetto,

silvia

* Dato fornito da Francesco Dell’Oro in Meno lezioni frontali e più problem soling: il futuro della scuola

2008

ESPACE MEMORIA. “COLLETTIVAMENTE MEMORIA”ALL’ESPACE POPULAIRE DI AOSTA

http://silviaberruto.wordpress.com/2008/01/23/espace-memoria-%E2%80%9Ccollettivamente-memoria%E2%80%9D-all%E2%80%99espace-populaire-di-aosta/

2009

COLLETTIVAMENTE MEMORIA 2009

http://silviaberruto.wordpress.com/2009/01/14/collettivamente-memoria-2009-2/

2010

SCUOLA BIBLIOTECA E AGORA’ IN COLLETTIVAMENTE MEMORIA 2010.

Il senso di un progetto culturale sperimentale

http://silviaberruto.wordpress.com/2010/02/10/scuola-biblioteca-e-agora-in-collettivamente-memoria-2010-il-senso-di-un-progetto-culturale-sperimentale/

LETTURA COLLETTIVA DELLA COSTITUZIONE ITALIANA. IN COLLETTIVAMENTE MEMORIA 2010

http://silviaberruto.wordpress.com/2010/03/08/lettura-collettiva-della-costituzione-italiana-in-collettivamente-memoria-2010/

2011

COLLETTIVAMENTE MEMORIA E’ TUTTO QUESTO …

http://silviaberruto.wordpress.com/2011/01/24/cm2011/

2012

COLLETTIVAMENTE MEMORIA 2012

http://silviaberruto.wordpress.com/2012/01/28/collettivamente-memoria-2012/

COLLETTIVAMENTE MEMORIA è a Gavardo 29.01.1945 – 29.01.2012

http://silviaberruto.wordpress.com/2012/01/29/collettivamente-memoria-e-a-gavardo-29-01-1945-29-01-2012/

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